Alcune domande frequenti (FAQ) sul Taping NeuroMuscolare®

Ci sono differenze tra i vari tipi di tecniche di taping?

A volte, c’è una concezione errata che il Kinesiology taping, il Kinesio taping e il NeuroMuscular taping siano sinonimi, riflettendo una comprensione limitata dei metodi e delle tecniche sottostanti. Tuttavia, cosa distingue queste diverse approcci al taping?

La tecnica di NeuroMuscular Taping introduce un concetto distintivo incentrato sulla metodologia di decompressione e dilatazione, distinguendola da altre forme di kinesiology taping, kinesio taping e bendaggi. Originaria dall’Italia nel 2003 e creata da David Blow, questa nuova approccio al taping, conosciuto come NMT, migliora il processo di ragionamento clinico. La sua base risiede nelle specifiche applicazioni di taping per la decompressione, che costituiscono il nucleo di questo innovativo metodo di riabilitazione. L’applicazione precisa di questa tecnica si dimostra efficace nel alleviare il dolore, affrontare lesioni legate allo sport, ridurre la tensione muscolare e contemporaneamente migliorare le prestazioni sportive, la riabilitazione e i risultati nella fisioterapia e nella logopedia. In questo testo sono indicati possibile applicazione molto specifiche in area di riabilitazione neurologica e chirurgica come la paralisi facciale, paralisi corde vocale, problemi di deglutizione e strumenti per aiutare nella riabilitazione fono articolare.

Come funziona un applicazione di Taping NeuroMuscolare®?

La Taping NeuroMuscolare è un approccio terapeutico biomeccanico che sfrutta stimoli per la maggior parte decompressivi al fine di generare effetti benefici sui sistemi muscolare, articolare, vascolare, linfatico e neurologico. Mediante l’applicazione di un apposito nastro, noto come “tape”, privi di tensione a seconda dell’obiettivo terapeutico desiderato, si crea una azione ondulata che permette la dilatazione della tessuto trattata.

La caratteristica di elasticità del nastro, insieme alla applicazione eccentrica consente di offrire supporto ai muscoli migliorandone la funzionalità e di stimolare il sistema nervoso per ottenere risposte a fattori strutturali ed energetici diversi. Questa tecnica può essere utilizzata su diverse categorie di persone, tra cui adulti, bambini, anziani e donne in gravidanza, e può rimanere applicata per diversi giorni. Importante sottolineare che il nastro non contiene principi attivi.

Il nastro è disponibile in varie colorazioni, ma la scelta del colore non influenza in alcun modo le sue caratteristiche o l’efficacia del trattamento. È essenziale che l’applicazione del nastro crei un’ondulazione o delle grinze, poiché ciò indica una dilatazione e uno stimolo eccentrico che costituiscono la base fondamentale di questa terapia.

Chi è abilitato ad applicare il Taping NeuroMuscolare®?

L’applicazione del Taping NeuroMuscolare® è riservata a professionisti sanitari che hanno completato il programma di formazione e ottenuto la certificazione rilasciata dall’Istituto NMT. Questo programma di formazione è rivolto ai medici, infermieri, fisioterapisti, logopedisti, TNPEE, terapisti occupazionali e, in generale, a tutte le professioni sanitarie coinvolte nella riabilitazione.

Non è consentita l’auto-applicazione del Taping NeuroMuscolare e l’applicazione da parte di persone non autorizzate e non certificate dall’Istituto NMT è sconsigliato. È fondamentale che chiunque utilizzi questa tecnica terapeutica abbia seguito un percorso di formazione approfondito e sia certificato per garantire un’adeguata conoscenza e competenza nella sua applicazione.

La sicurezza e l’efficacia del Taping NeuroMuscolare dipendono dalla competenza del professionista che lo utilizza, quindi è importante che solo coloro che hanno seguito il corso di formazione ufficiale e ottenuto la certificazione applichino questa tecnica per fornire trattamenti adeguati e di alta qualità ai pazienti.

Chi ha completato un formazione autorizzata di Taping NeuroMuscolare® e registrato?

Si la formazione nella metodologia di Taping NeuroMuscolare® e garantita con corsi autorizzati dal Institute di taping NeuroMuscolare. Chi non ha completata e ottenuta la sua certificato non e autorizzata a utilizzare il nome del Taping NeuroMuscolare. Tutti che hanno completata la formazione di corsi riabilitazione e l’ampia serie di formazione specialistica sono registrati e consultatile sul sito ufficiale del Taping NeuroMuscolare.

La formazione e riservata a professionisti sanitari e fanno applicazione al interno della loro competenza professionale. Essendo un strumento di trattamento la sicurezza e l’efficacia del Taping NeuroMuscolare dipendono dalla competenza del professionista che lo utilizza, quindi è importante che solo coloro che hanno seguito il corso di formazione ufficiale e ottenuto la certificazione applichino questa tecnica per fornire trattamenti adeguati e di alta qualità ai pazienti.

Per chi ha svolto corsi in altre paesi puo visitare albo dei professionisti sul sito NMT

Cosa succede se l’applicazione si bagna?

In generale, il contatto con l’acqua non compromette l’applicazione del Taping NeuroMuscolare®. I pazienti possono tranquillamente lavarsi, ma è importante avere cura di non strofinare il nastro. Evitare di strofinare il nastro aiuta a mantenere la sua adesione e a preservarne l’efficacia durante il tempo della applicazione.

Se il cliente desidera lavarsi, può farlo con delicatezza e attenzione, evitando di sfregare direttamente sulla zona dove è stato applicato il nastro. Questa precauzione aiuta a preservare l’integrità del Taping NeuroMuscolare e a garantire il suo corretto funzionamento durante il periodo di applicazione.

In ogni caso, è sempre bene seguire le istruzioni specifiche fornite dal professionista che ha applicato il Taping NeuroMuscolare, in modo da garantire il corretto mantenimento del trattamento e massimizzarne i benefici terapeutici.

Per quanto tempo può rimanere applicato il tape sulla zona trattata?

Il Taping NeuroMuscolare® può essere lasciato in sede per uno, due o tre giorni consecutivi a seconda delle necessità e della fase di trattamento. Dopo questo periodo, è importante rivalutare il soggetto per determinare se sia necessario riapplicare un nuovo nastro o procedere con altre modalità di trattamento.

Nella fase iniziale, il nastro viene solitamente lasciato in sede solo per poche ore o pochi giorni (1-3 giorni). Questo periodo di tempo è utile per valutare la risposta del soggetto alla terapia e per apportare eventuali modifiche o aggiustamenti necessari.

Nella fase di mantenimento, il nastro può essere lasciato in sede per periodi più lunghi, generalmente compresi tra 3 e 7 giorni, a seconda della zona trattata e delle esigenze del paziente. Questo consente di fornire un supporto costante alla zona interessata e di ottenere un effetto terapeutico prolungato nel tempo.

È fondamentale seguire le indicazioni del professionista che ha applicato il Taping NeuroMuscolare e sottoporsi a regolari rivalutazioni per garantire un trattamento efficace e sicuro. Le tempistiche di applicazione possono variare a seconda della situazione clinica specifica e del protocollo di trattamento adottato.

I diversi colori indicano diversi usi e caratteristiche del nastro?

I colori del nastro utilizzati nel Taping NeuroMuscolare® sono ininfluenti per quanto riguarda gli usi e le caratteristiche della tecnica. Il colore del nastro non influisce sulla sua efficacia terapeutica o sul risultato del trattamento.

Ciò che è veramente rilevante nel Taping NeuroMuscolare è il metodo di applicazione corretto e appropriato per il paziente e il suo quadro clinico specifico. La precisione nell’applicazione del nastro, il corretto posizionamento e il livello di tensione adeguato sono elementi fondamentali per ottenere risultati positivi.

Il colore del nastro può variare solo per fini estetici o per facilitare la distinzione tra diverse applicazioni su diverse parti del corpo. Ad esempio, alcuni professionisti possono scegliere di utilizzare colori diversi per indicare trattamenti specifici o per agevolare il riconoscimento delle diverse zone trattate utile nella neuro riabilitazione per esempio.

In conclusione, ciò che conta veramente è la corretta applicazione del Taping NeuroMuscolare e l’attenzione ai dettagli nella scelta del metodo di trattamento, indipendentemente dal colore del nastro utilizzato.

E’ normale avvertire calore e formicolio subito dopo l’applicazione?

Una sensazione di formicolio e calore a livello locale è una risposta normale durante l’applicazione del Taping NeuroMuscolare®. Questa sensazione è dovuta all’aumento dell’afflusso di sangue nella zona trattata, che è una reazione fisiologica desiderabile perché può contribuire a migliorare la circolazione e il processo di guarigione.

Tuttavia, è importante distinguere questa sensazione fisiologica da un principio di irritazione cutanea. Se il paziente avverte una sensazione di bruciore, prurito o disagio eccessivo, potrebbe essere segno di irritazione cutanea, che non è una risposta normale e può indicare una reazione allergica o una cattiva adesione del nastro.

In caso di sensazioni anormali o di irritazione cutanea, è fondamentale consultare il professionista che ha applicato il Taping NeuroMuscolare per una valutazione adeguata. Il professionista può valutare la zona trattata e, se necessario, apportare modifiche all’applicazione o utilizzare un tipo di nastro diverso per evitare reazioni indesiderate sulla pelle.

In generale, il Taping NeuroMuscolare è ben tollerato dalla maggior parte dei pazienti e le sensazioni di formicolio e calore sono comuni e temporanee. Tuttavia, è sempre importante monitorare la risposta del paziente durante il trattamento e affrontare prontamente eventuali problemi o disagi per garantire un trattamento sicuro ed efficace.

Cosa si deve fare in caso di irritazione dovuta all’applicazione del nastro?

Se il nastro utilizzato irrita la pelle del soggetto, è importante prendere in considerazione i seguenti punti per evitare fastidi e reazioni cutanee indesiderate:

  1. Durata dell’applicazione: Se la pelle del soggetto è incline ad irritazioni, è consigliabile limitare la durata dell’applicazione del nastro. In questi casi, il nastro può essere lasciato in sede solo per pochi giorni, per un solo giorno o per alcune ore, a seconda della sensibilità cutanea del paziente.
  2. Rasatura della pelle: Se la zona interessata è stata rasata, è importante aspettare almeno un’ora dopo la rasatura prima di applicare il nastro. Questo permette alla pelle di riprendersi dalla rasatura e riduce il rischio di irritazione.
  3. Qualità del prodotto tape: Se nonostante tutte le precauzioni il nastro continua a irritare la pelle del soggetto, può essere utile cambiare il colore o la marca del nastro utilizzato. I nastri possono variare leggermente nelle loro caratteristiche e composizione, quindi un diverso tipo di nastro potrebbe essere meglio tollerato dalla pelle del paziente.

In ogni caso, è sempre importante seguire attentamente le istruzioni del professionista che ha applicato il Taping NeuroMuscolare e prendere nota di eventuali reazioni cutanee. Se si manifestano irritazioni o disagi persistenti, è consigliabile consultare il professionista per una valutazione e una gestione adeguata del problema. La sicurezza e il benessere del paziente sono sempre la priorità principale durante l’applicazione del Taping NeuroMuscolare.

Che tipo di marche si consiglia da usare?

E’ fondamentale utilizzare un nastro registrato al Ministero della Sanità come Dispositivo Medico di Classe 1 Non Medicato (direttive europeo) per garantire un alto livello di sicurezza sanitaria e trasparenza durante il lavoro di riabilitazione con il Taping NeuroMuscolare®.

Un nastro registrato come dispositivo Medico di Classe 1 significa che ha superato rigorosi standard di sicurezza e qualità stabiliti dalle normative di regolamentazione. Questi nastri sono stati sottoposti a test e valutazioni per assicurarsi che siano adatti all’uso medico e che non abbiano effetti negativi sulla salute dei pazienti.

Utilizzando un nastro registrato, si garantisce che il materiale sia sicuro, ipoallergenico e non irritante per la pelle. Ciò è particolarmente importante per pazienti con pelle sensibile o incline a reazioni allergiche.

Inoltre, l’utilizzo di un nastro adeguato assicura che il trattamento di riabilitazione sia efficace e che il nastro fornisca il giusto supporto meccanico e decompressivo alla zona trattata.

Ci sono delle precauzioni da seguire per far aderire bene il nastro e garantire la durata dell’applicazione?

I punti elencati sono fondamentali per una corretta applicazione del Taping NeuroMuscolare® e per garantire una buona adesione del nastro alla pelle:

  1. Strofinare il nastro sulla pelle: Per ottenere una buona adesione del nastro alla pelle, è importante strofinarlo sulla pelle con il palmo della mano o con le dita. Questa azione aiuta ad attivare l’adesivo del nastro e a farlo aderire saldamente alla superficie cutanea. È importante fare attenzione a strofinare il nastro solo nella direzione della sua elasticità, seguendo le indicazioni del professionista.
  2. Assicurarsi dell’aderenza del nastro: Prima che il soggetto cambi posizione o inizi un’attività, è fondamentale assicurarsi che il nastro aderisca bene alla pelle. Questo evita che il nastro si stacchi o si pieghi, mantenendo così l’efficacia del trattamento durante il movimento.
  3. Pelle pulita e priva di sostanze oleose: La pelle del soggetto deve essere perfettamente pulita e priva di olio, creme o unguenti. Queste sostanze possono compromettere l’adesione del nastro e ridurre la sua efficacia. Inoltre, la zona interessata deve essere priva di peli, e se necessario, dovrebbe essere rasata prima dell’applicazione del nastro.

Seguire questi punti aiuta a garantire un’applicazione sicura ed efficace del Taping NeuroMuscolare e massimizza i benefici terapeutici per il paziente. Rispettare le procedure corrette di applicazione è fondamentale per ottenere i migliori risultati durante il trattamento di riabilitazione.